Per internet veloce
I Sindaci dell’Unione montana “Acquacheta” chiedono con forza la fine della perdurante “divisione digitale” che impedisce ad ampie zone della montagna di fruire della connessione ad internet ad alta velocità (la cosidetta banda larga) Le nuove tecnologie della comunicazione potrebbero rappresentare, per le zone marinale, una straordinaria opportunità, ma, di fatto, sta succedendo il contrario. Per una serie di scelte operate a più livelli, infatti, proprio l’affermarsi delle nuove tecnologie rischia di emarginare ulteriormente e definitivamente le zone più periferiche e meno popolate: queste, a ben vedere, avrebbero dovuto essere le prime ad essere servite dalla banda larga, se negli ultimi anni avesse funzionato in Italia un minimo di programmazione dello sviluppo.
La pubblica amministrazione ha capito per tempo l’importanza del problema, e si è dotata - per impulso della Regione - di una propria rete, che però non è fruibile dai cittadini e dalle imprese, ed e peraltro da perfezionare. A questo punto, i Sindaci chiedono - raccogliendo anche le proteste e le esigenze di cittadini, associazioni, aziende - che la situazione sia sbloccata in tutto il territorio dell’Unione Montana.
In particolare si rivolgono:
-al governo affinché le frequenze radio recentemente sottratte all’uso militare (il Wi max) siano assegnate rapidamente e con metodi che non consentono il ripetersi della brutta esperienza della privatizzazione di Telecom;
- a Telecom, affinché il programma di fornitura dell’ADSL tocchi in tempi rapidi tutti gli utenti del telefono;
-alla Regione e alla Provincia affinché facciano proprie e sostengano con iniziative concrete le istanze dei piccoli Comuni. Consapevoli che le opportunità, le informazioni, i servizi offerti dalla Rete formano un’aspetto insostituibile della vita moderna, tantopiù nelle zone distanti dai centri principali, i Sindaci proseguiranno nel loro impegno diretto ad ottenere la banda larga ovunque.
I Sindaci di Modigliana, Tredozio, Portico e San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano.