4 maggio 2007

Comunicato Stampa dei Sindaci della Comunità Montana Acquacheta

Per internet veloce

I Sindaci dell’Unione montana “Acquacheta” chiedono con forza la fine della perdurante “divisione digitale” che impedisce ad ampie zone della montagna di fruire della connessione ad internet ad alta velocità (la cosidetta banda larga) Le nuove tecnologie della comunicazione potrebbero rappresentare, per le zone marinale, una straordinaria opportunità, ma, di fatto, sta succedendo il contrario. Per una serie di scelte operate a più livelli, infatti, proprio l’affermarsi delle nuove tecnologie rischia di emarginare ulteriormente e definitivamente le zone più periferiche e meno popolate: queste, a ben vedere, avrebbero dovuto essere le prime ad essere servite dalla banda larga, se negli ultimi anni avesse funzionato in Italia un minimo di programmazione dello sviluppo.

La pubblica amministrazione ha capito per tempo l’importanza del problema, e si è dotata - per impulso della Regione - di una propria rete, che però non è fruibile dai cittadini e dalle imprese, ed e peraltro da perfezionare. A questo punto, i Sindaci chiedono - raccogliendo anche le proteste e le esigenze di cittadini, associazioni, aziende - che la situazione sia sbloccata in tutto il territorio dell’Unione Montana.

In particolare si rivolgono:

-al governo affinché le frequenze radio recentemente sottratte all’uso militare (il Wi max) siano assegnate rapidamente e con metodi che non consentono il ripetersi della brutta esperienza della privatizzazione di Telecom;

- a Telecom, affinché il programma di fornitura dell’ADSL tocchi in tempi rapidi tutti gli utenti del telefono;

-alla Regione e alla Provincia affinché facciano proprie e sostengano con iniziative concrete le istanze dei piccoli Comuni. Consapevoli che le opportunità, le informazioni, i servizi offerti dalla Rete formano un’aspetto insostituibile della vita moderna, tantopiù nelle zone distanti dai centri principali, i Sindaci proseguiranno nel loro impegno diretto ad ottenere la banda larga ovunque.

I Sindaci di Modigliana, Tredozio, Portico e San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano.

31 marzo 2007

Lettera al Sindaco

Gentile Signora Sindaco,

la presente per comunicarLe che, con riferimento alla mia del 10 Agosto 2006 (Prot. 5199 del 10/8/06) e Sua successiva risposta del 21/8/06 nella quale Ella dice “Ricevuto la Vostra del 10/08/06 ho subito provveduto ad inoltrarla all’Assessore di competenza il quale, in contatto con gli organi di riferimento, Vi relazionerà quanto prima sugli argomenti di cui all’oggetto”, alla data odierna nessuna risposta è giunta in merito.

Visto che la stessa lettera fu inviata anche al Presidente della Comunità Montana e al Presidente della Provincia i quali hanno prontamente risposto, e che tali risposte risultano discordanti sulla soluzione del problema.

Visto che la Confartigianato di Forlì di sua iniziativa personale (su sollecitudine del comitato pro Banda Larga di Rocca San Casciano) ha avviato dei contatti con Telecom Italia e propose ai suoi tempi di creare una “cabina di regia”.

Visto che la tecnologia Banda Larga è in continuo sviluppo e a breve potrebbero esserci grandi novità (ad esempio la liberalizzazione delle frequenze per la tecnologia WIMAX)

Visto che il sottoscritto in qualità di rappresentante del suddetto comitato riceve quotidianamente richieste di aggiornamenti da parte dei cittadini e di aziende (alcune delle quali hanno fatto investimenti sulla base delle promesse fatte sull’attivazione della banda larga nel territorio entro il 2006) sulla questione.

Visto che Rocca San Casciano e tutto il territorio della comunità montana non possono permettersi di perdere altro tempo per risolvere il problema del Digital Divide.

Ritengo che sia quantomeno necessario avviare un tavolo di confronto fra le parti al fine di fare il punto della situazione e di attivare quindi una strategia comune per risolvere la questione.

La invito quindi a farsi promotrice di un’ incontro fra istituzioni, associazioni di categoria, esperti in materia di Banda Larga e cittadini da tenersi quanto prima.

Certo di una Sua personale e attiva collaborazione, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.